Questa mattina mi sono svegliato presto. Motivo? Ennesimo prelievo del sangue.
Uscito di casa un'ora e trenta prima rispetto alla "normalità" mi sono imbattuto in una visione... E che visione!
Tutto sembrava immobile, fermo, silenzioso. Quasi metafisico. Il paese mi è apparso avvolto da una soffice atmosfera surreale.
Ho trattenuto il respiro. E' stato più forte di me. Mi sono dovuto fermare. Non potevo più andare avanti. Ho guardato rapito, estasiato, quasi ipnotizato.
Ho meditato.
E quasi con le lacrime agli occhi ho fermato questo istante con uno scatto. Il timore che questo mio gesto potesse rompere l'incantesimo mi ha sopraffatto. Sono ripartito. Quasi fuggito.
Mi sono sentito piccolo.
Piccolo come si può sentire un granello di sabbia di fronte ad una montagna di 8000 metri.
Poi tutto è tornato normale...
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