Ieri notte. Lungo via che mi porta alla casetta. Una visione:
Un muro. Del filo spinato. Il ramo di un albero esausto in attesa di una primavera che arriverà ancora una volta. Aldilà Lei. Una luna tonda, piena, splendente. Allora mi ricordo di vivere. Di respirare. Come fossi di fronte ad un mare. Il mio mare.
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