domenica 28 febbraio 2021

LUOGHI: Il Finocchietto Selvatico sulla strada del ritorno...

 Ieri, sabato 27, come vi avevo accennato sono andato a fare una passeggiata nel bosco. 

In una zona non troppo distante da casa mia, nei dintorni di Stibbio (una piccola frazione nel Comune di San Miniato), nei pressi del Castello di Montebicchieri ma completamente isolata e quasi del tutto incontaminata.

La giornata sicuramente favorevole, mi ha permesso di fare alcune foto che ritengo interessenti. Che mi fa piacere condividere con voi.

Durante questa piccola escursione di circa 4/5 km., ho seguito prevalentemente sentieri già esistenti senza allontanarmi troppo dal tracciato.




Ho camminato fino ad arrivare ad una apertura. 

Al centro di questa radura, fa bella mostra di sé un rudere, con quel tipico sapore di tempi lontani. 

Resti affascinanti che racccontano di una vita lontana da quella che siamo abituati a vivere nella nostra quotidianità. 

Lì, nella serenità più totale ho sentito l'esigenza di suonare e cercare di ritrovarmi. Ritrovarmi nella sconcertante bellezza della primavera oramai alle porte.








Sulla strada del rientro, con la stanchezza nei polpacci e la freschezza nei polmoni, mi sono fermato a raccogliere non ortiche come avevo promesso in un post precedente, ma un boccone ancora più "saporito": dell'ottimo finocchietto selvatico! 
 
Se lo trovate nelle vostre passeggiate raccoglietelo. 
 
Possiede tante proprietà benefiche oltre ad essere un ottimo alleato in cucina.
 
Ci potete fare tantissime cose: dalle tisane agli infusi.
Usarlo come insaporitore sulle carni ed il pesce alla brace o cucinarlo con le patate al forno... 
 
E se ne avete colto troppo, fatelo seccare. Lo userete anche nei mesi quando non ci sarà più sulla strada del vostro cammino. Allora vi sembrerà di essere ancora in primavera.
 

 

Nessun commento:

Posta un commento