lunedì 19 luglio 2021

Galleria d'Arte? Come un preservativo



 Cosa è oggi una Galleria d'Arte? Un preservativo.

Si, perchè con l'arte si fa l'amore. 

Si annusa, si tocca, si guarda. Si accarezza, si scopre, si ama. 

E come tutti gli amori va protetto. 

Perchè paragono una Galleria d'Arte ad un preservativo? Perché una galleria tutela, protegge, aiuta. 

Tempo fa, un cliente, mi dice di avere trovato un'opera simile a quella che aveva visto da me, in rete, in un sito di seconda mano, di articoli usati, ad un prezzo più vantaggioso. 

Innanzitutto vorrei sottolineare l'utilizzo del termine "simile"... Mah...

E' come se io, mi fossi innamorato di una donna bellissima ma siccome inarrivabile o abituata ad un tenore di vita differente dal mio, ne cercassi una... come dire... "simile"! 

Ma ci non vuole una laurea speciale per comprendere che ogni creatura, così come ogni opera d'arte, sia unica!

E poi succede che quest'opera, acquistata ad un prezzo "vantaggioso", o come mi fu detto allora: un prezzo da vero "affare", risulta essere di dubbia provenienza o addirittura contraffatta. 

Ora, dove è finito il bravo venditore da tastiera? Colui che propinava "affari" e "opportunità" uniche e straordinarie? Vaporizzato, scomparso, introvabile! Ed il cliente?

Ora vi racconto...

In questi giorni, questo "collezionista" è qui. E la cosa più buffa è che va dicendo in giro che tutto il sistema arte è "farlocco", quando sa benissimo che l'unico "farlocco" in questa vicenda è proprio lui! Acquirente "fai da te", collezionista di "prezzi" e non di opere d'arte, mago della web... 

Ma l'ammissione di un errore lo sappiamo, è dolorosa ed inamissibile in un soggetto dove la presunzione è consideratà una virtù e non un difetto. E quindi... potete immaginare.

Scusate questo sfogo, forse anche duro, ma mi sono sentito leso. Attaccato nella mia onestà intellettuale e nella professionalità che pratico oramai da tanti, forse troppi, anni. 

E' ovvio che molti acquisti in rete, io per primo opero con questo mezzo come molti altri colleghi, siano "sani" ma, come oramai sappiamo, anche in rete la trasparenza e la serietà sono requisiti fondamentali!

Quindi, quando acquistate arte, prima di inciampare in spiacevoli inconvenienti, indossate un preservativo. Comprate da operatori "sicuri". Entrate in una galleria, che sia reale o virtuale, non importa... Ma che sia "vera"!

Si chiama usare il cervello, la testa o come volete voi.

Quindi...

Fate l'amore con l'arte. Fatelo protetto!

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