Qualche settimana fa, l'amico Luca Nannipieri mi ha fatto avere una copia dell'ultima sua pubblicazione: A COSA SERVE LA STORIA DELL'ARTE edito per Skira (https://amzn.to/3hV5BW5).
Un libro maturo, deciso, complesso e illuminate.
Un volume che mi piacerebbe leggessero i nostri amministratori: da chi sta al governo a chi gestisce le piccole realtà locali.
Ma anche gli studenti, i giovani, coloro che si apprestano a gestire e conservare ciò che noi, distratti ed incapaci, gli affideremo da qui a poco tempo.
Un libro che non leggi tutto d'un fiato. Che leggi con calma. Con il giusto ritmo. Che ti impegna. Che merita.
Dove a volte, torni indietro di qualche pagina per assaporare meglio ciò che ti è forse sfuggito o magari non sei riuscito a fare del tutto tuo.
Un libro da conservare... Insomma già un classico. Al pari di quelli che tieni, a cui tieni. E che vorresti donare.
Grazie Luca.
- ..."Patrimonio" è una parola che deriva dal latino ed è composta da pater, cioè padre, e minus, cioè compito. Letteralmente significa "il compito del padre", ovvero ciò che spetta al padre, ciò che attiene e appartiene al padre; ma una più libera e attenta lettura ci fa dire che patrimonio è ciò che i padri lasciano in consegna ai figli, ciò che i padri debbono (minus, compito) lasciare in consegna ai figli. Non è un generico lascito. E' una consegna che ha valore di compito, di impegno, di dovere... -
Luca Nannipieri
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