mercoledì 23 dicembre 2020

Solitudine a Natale di Jack London... P.S. Auguri a tutti

 Qualche settimana fa, non avevo ancora aperto questo blog, gli amici de IL RIO EDIZIONI, Giulio Girondi e Giada Scandola, mi hanno inviato un pacco. Su FB quel giorno pubblicai questa foto commentandola così: Quando un editore decide di inviarti qualche esempio della sua produzione editoriale e a te sembra che sia arrivato Babbo Natale! 

Beh, oggi è la vigilia di Natale e mi piace festeggiare proprio così!

 All'interno del pacco trovo anche una piccola pubblicazione:

Solitudine a Natale di Jack London


 

Dovete sapere che - immagino cosa comune a molti - la mia passione per la lettura parte proprio da questo autore. 

Ricordo che ZANNA BIANCA (https://amzn.to/3oQwi0w), fu uno dei primi volumi che mi venne regalato e soprattutto fu il libro che mi rivelò il mistero della lettura: che attraverso di essa si può sognare, immaginare, vivere, piangere...

Confesso che mi piacerebbe anche rileggerlo e non è escluso che nei prossimi giorna non vada a comprarmene una copia. 

Ma torniamo alla nostra pubblicazione.

Si tratta di un breve scritto, una lettera. Ai più sconosciuto.

Intima, personale, scritta la mattina di Natale del 1898, destinata ad uno dei suoi primi amori: Mabel Applegarth.

Un Jack London inedito, per lo meno al sottoscritto, dove si mette a nudo, condividendo la propria giornata, le sue considerazioni e le intime intuizioni. Facendo emergere un uomo disincantato e sconclusionato.

È questo tipo di contributo che cerco nei piccoli ma GRANDI editori!

Grazie e...

AUGURI A TUTTI!

Nessun commento:

Posta un commento